Considerata da sempre un talismano portafortuna, utilizzata in particolare per attrarre ricchezza e abbondanza, l’avventurina è una pietra molto speciale. Viene spesso sottovalutata forse per la sua semplicità o per la facilità che si ha nel reperirla ma è una pietra di base molto importante. Fa parte della famiglia dei quarzi, la sua è un energia forte, decisa ma nello stesso tempo rasserenante, dolce e lenitiva. Non aiuta a scavare o a cercare profondità dentro di noi, semplicemente aiuta a curare, armonizzare e lenire quello che è già emerso. Rasserena, rilassa il corpo e la mente, scioglie le tensioni e allegerisce il cuore dai dolori che ci si porta dentro.
E’ come camminare in un prato verde all’inizio della primavera, semplicemente respiriamo, lasciamo andare e ci prepariamo ad accogliere nuova vita! Cerchiamo di lasciarci l’inverno alle spalle, siamo consapevoli del gelo ma ottimisti e fiduciosi, i primi raggi di sole ci scaldano dolcemente. Possiamo spalare la neve accumulata pian piano ma nel frattempo ci godiamo una passeggiata rilassante sul prato verde. Questo effetto rilassante lo svolge anche sul sistema nervoso e sulla muscolatura, possiamo sperimentare l’avventurina anche per alleggerire dolori da tensione. Lavora bene su dolori come il mal di testa o tensioni soprattutto all’altezza dello stomaco, tra ombelico e sterno. Aiuta a rilassare, rilasciare la tensione e questo spesso porta all’attenuarsi della sintomatologia dolorosa se non dovuta ad altre cause specifiche.
L’avventurina sembra suggerire che non è sempre necessario analizzare ogni cosa e trovare una spiegazione… Semplicemente a volte le cose sono state o sono quello che sono e non ci resta che accettarle e andare oltre. E' un pò come un infusione di fiducia, ci sprona ad andare oltre con ottimismo e amore. Mostra la via per accettare quello che non possiamo cambiare e armoniosamente procedere anche con tutte le emozioni che emergono. Quello che fa l’avventurina è alzare le nostre vibrazioni e darci uno sguardo fiducioso e amorevole su noi stessi. Uno sguardo di ottimismo e di leggerezza che ci permette di rilassarci, restare in ascolto e superare colline e montagne sentendo la fatica ma con uno sguardo oltre. E’ un pò come se ci connettesse con la pace profonda della nostra anima che vede tutto come un esperienza passeggera e sa che tutto si può guarire. La sensazione che rimanda è proprio la possibilità di profonda tranquillità e armonia nonostante le vicissitudini della vita.