PROPRIETA’ ENERGETICHE

Il Turchese è una pietra profondamente spirituale e fortemente radicante, legata alla Madre Terra. Ci connette con un profondo senso di pace, la sua energia mi ricorda un piccolo lago azzurro di montagna immerso in un prato verde. Ci trasmette quella tranquillità che si può avvertire nel sorriso di un vecchio saggio in pace con se stesso e con la vita. E' una pace radicata nella conoscenza profonda di se, nell'accettazione e nella fiducia verso l'universo. Sviluppa la capacità di essere in connessione con se stessi, radicati alla Madre Terra e in profonda relazione col mondo intorno a noi e con gli altri esseri viventi. Ci insegna che essere spirituali significa proprio avere un contatto profondo con se stessi e col tutto. Aiuta ad entrare nel sentire, nell'intuito, insegna ad agire "di pancia", seguendo le proprie percezioni, l'istinto piuttosto che la razionalità.

Così come favorisce una comunicazione profonda con se stessi aiuta una comunicazione profonda con tutto il creato e con chi ci sta intorno. Aiuta a esprimere la propria spiritualità, a connettersi con gli altri profondamente. Insegna a comunicare di cuore e la comunicazione prende un valore sacro. Ci connette alla sacralità del suono e delle parole, al potere che possono avere se pronunciate con intento. Quando parliamo con le persone con questa qualità si crea un contatto profondo che apre anche gli altri allo stesso livello di comunicazione.

Risveglia il centro di Hara, il nostro baricentro interno che si trova nell'addome, 4 dita sotto l'ombelico. E' il punto in cui possiamo centrarci dentro di noi, appoggiarci per sentirci sostenuti da noi stessi e in equilibrio su tutti i piani, fisico, emotivo, spirituale, psicologico, energetico. Il turchese favorisce questa centratura e ci mostra la via per una spiritualità "radicata" che non è idealizzazione o ripetizione di concetti spirituali. Spesso quando si segue un cammino spirituale si cade nel tranello egoico di considerare spirituali solo una serie di caratteristiche e si cerca di reprimerne altre. Si inneggia l'apertura dei chakra alti e l'incarnazione delle caratteristiche che rappresentano e si tralasciano quelli bassi come se avessero meno valore. Il Turchese ci parla dell'importanza di conoscere, abbracciare e integrare ogni parte di noi poiché ogni parte è ugualmente importante e altrettanto divina. Un arcobaleno è fatto di uno spettro di colori, solo il viola non crea l'arcobaleno!

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